VIZI E DIFETTI OCCULTI SCOPERTI DOPO IL ROGITO NOTARILE, COSA FARE?
Quali sono i vizi occulti? Difetti funzionali o strutturali dell’immobile preesistenti all’atto di acquisto e di cui il compratore non era a conoscenza alla firma del contratto.
Il Codice Civile art 1490 recita: Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.
La legge in tal senso mette al riparo l’acquirente di un immobile da eventuali vizi o difetti occulti, che possono emergere dopo la firma del rogito notarile, quali ad esempio:
- Difformità
- Abusi non rilevati prima
- Vizi all’impianto fognario e agli impianti idraulici e conseguenti infiltrazioni
- Difetti all’impianto di riscaldamento
- Difformità degli impianti
- Altri difetti non riscontrabili durante la trattativa della compravendita
COSA FARE IN CASO DI DIFETTI DOPO IL ROGITO
Vizi e difetti occulti della casa potrebbero emergere dopo la firma del contratto. In questo caso la legge garantisce al nuovo acquirente una serie di diritti.
Egli può richiedere:
- La risoluzione del contratto
- La riduzione del prezzo della casa
- Il risarcimento del danno subito
L’acquirente può farlo a patto che questi vizi e difetti siano:
- Gravi come da art. 1669 del Codice Civile
- Preesistenti alla firma del contratto
- Stati volutamente nascosti dal venditore
Quindi anche dopo l’atto di compravendita l’acquirente può chiedere la risoluzione, la riduzione del prezzo o il risarcimento del danno. Ma attenzione i difetti o i vizi rilevati:
- Devono essere preesistenti al rogito notarile
- Non devono risultare facili da riscontrare o comunque taciuti in malafede dal venditore.
Ma ATTENZIONE, l’acquirente deve denunciare il problema al venditore subito, entro 8 giorni da quando scopre i vizi e i difetti (o nei tempi eventualmente stabiliti tra le parti).
In caso di acquisto della casa dal costruttore eventuali difetti di costruzione vanno denunciati entro 60 giorni.
La denuncia deve essere scritta e inviata tramite raccomandata A/R o PEC.
È consigliabile, anche se non obbligatoria, allegare alla segnalazione una perizia tecnica.
Il consiglio è quello di affiancarsi a tecnici esperti durante la trattativa per evitare spiacevoli sorprese dopo aver firmato qualsiasi impegno.
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