AFFITTO: SE L’INQUILINO CONTINUA A PAGARE DOPO LA DISDETTA, RISCHI??
Domanda: “Che succede se dopo la disdetta l’inquilino non lascia l’immobile e continua a pagare? I pagamenti vanno accettati o si rischia la tacita riconduzione?”
Risposta: Secondo la giurisprudenza ormai consolidata, se l’inquilino dopo la scadenza del contratto continua a corrispondere il canone di affitto, il proprietario può tranquillamente accettare i canoni, senza che tale fatto possa essere considerato idoneo a dar luogo a rinnovazione tacita del contratto stesso.
In tale senso è stata chiara l’ordinanza numero 13886 emessa dalla Corte di Cassazione nel 2001. Con essa, infatti, si è sancito che affinchè possa aversi rinnovazione tacita del contratto di locazione ai sensi dell’art. 1597 del Codice Civile è necessaria sia la continuazione della detenzione della casa da parte del conduttore che la mancanza di una volontà contraria del locatore.
Di conseguenza, se vi è stata disdetta da parte di quest’ultimo, tale fatto è idoneo a manifestare la volontà di porre termine al rapporto e la rinnovazione non può desumersi nè dalla permanenza del locatario nell’immobile nè dalla circostanza che il locatore continui a percepire il canone e non proponga tempestivamente azione di rilascio.
Visto su www.studiocataldi.it
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