LA STORIA DI GIOVANNI E LUISA … PROPRIETARI DI CASA PENTITI

 

La storia che vi racconto oggi è caratterizzata da una delle tante sfide che spesso devo affrontare:

vincere la titubanza, la reticenza e la delusione delle persone che si sono affidate ad agenzie immobiliari e ne sono rimaste scottate.

Questa è una storia realmente accaduta ad uno dei nostri clienti

Pochi giorni fa sono stata contattata per una valutazione da una famiglia (Giovanni e Luisa) che vorrebbero vendere la loro casa in una recente zona residenziale di Perugia.

Stabiliti giorno ed orario di sopralluogo mi reco sul posto per visionarla  pensando che i proprietari avessero da poco deciso di venderla e come avviene di solito, la prima cosa da fare è conoscerne il valore.

Ma, conversando con loro,  scopro che la loro casa è in vendita da circa un anno con un’altra agenzia…  i proprietari erano molto “adirati” ( per non dire un’altra parola) verso l’agente ciarlatano che li aveva ingannati.

Mi spiegano che si trattava di un agente che lavorava per un’agenzia immobiliare dal marchio molto conosciuto e così mi raccontano come sono caduti nella trappola:

l’agente immobiliare, dopo un rapido giro della casa aveva chiesto a loro quanto intendevano realizzare dalla vendita della loro casa e IMMEDIATAMENTE aveva fatto la sua valutazione per poi concludere che il prezzo da loro richiesto era giusto.

IN SOSTANZA GLI AVEVA DETTO QUELLO CHE LORO VOLEVANO SENTIRSI DIRE

Dopo questo primo passo l’agente immobiliare, approfittando dell’inesperienza dei poveri venditori ha fatto leva sui seguenti argomenti:

• Il mio marchio è molto noto!   Ma serve davvero per vendere casa?
• Noi investiamo molto in pubblicità!   Sarà vero? In cosa e come investono? Quali sono i loro canali pubblicitari?
• Abbiamo tante richieste nel nostro data-base!   Dove sono i dati?
• Abbiamo già un cliente pronto!   La solita frase fatta.

E così è riuscito a farsi firmare un incarico di vendita della durata di dodici mesi (perché a detta sua, questo è il tempo medio per vendere casa), naturalmente con la clausola che prevedeva il rinnovo automatico per altrettanto periodo di tempo. Fortuna che sono arrivato in tempo (mancavano 20 giorni alla scadenza dell’incarico e hanno mandato subito una raccomandata con la disdetta).

Morale della favola, in 11 mesi l’agente immobiliare, quello dal “marchio conosciuto, grande esperto di marketing e con una rete di contatti molto forte” ha portato in visita nei primi due mesi 2 persone, una non poteva accedere al mutuo bancario e l’altra doveva prima di acquistare vendere il suo appartamento.

Poi il fantomatico agente immobiliare è sparito, sette mesi di vuoto, non l’hanno più sentito.

Il grande agente immobiliare si è rivelato essere un ciarlatano, grandi parole, promesse ma niente di fatto!

Tornata in ufficio dopo aver fatto un’attenta e accurata valutazione ho comunicato a Giovanni e Luisa (i venditori) che le aspettative prospettate dall’altro agente immobiliare e in cui  avevano creduto erano irrealizzabili.

Certo non è piacevole comunicare a una famiglia che il valore della loro casa non è quello che si aspettano ma d’altro canto non è altrettanto giusto e corretto illudere le persone con sogni irrealizzabili.

I casi come questi, purtroppo, sono molto frequenti ed è questo il motivo per cui  molte persone non si fidano più degli agenti immobiliari.

Come in tutti i settori c’è il buono e il meno buono, l’importante è riconoscere se chi hai di fronte ti sta dicendo cavolate solo per prendere l’incarico di vendita o se è un professionista serio con una strategia di vendita ben definita.

Inoltre  ricordati che la vendita di una casa non avviene grazie al marchio ma grazie alla competenza e professionalità dell’agente immobiliare a cui affidi la tua casa.

Se vuoi una seria professionale valutazione della tua casa chiamaci al 075 5181218, te la forniremo gratuitamente e senza impegno.

Antonella Carotenuto